Roma 1982
Frequenta all’Aquila il Corso di Laurea in Ingegneria Edile Architettura. La natura ibrida del percorso di studi gli consente di superare il dualismo ingegnere-architetto, per una visione destrutturata dell’Architettura che riconosce nelle diverse competenze le fondamenta di una professione vista come vocazione a risolvere problemi.
Ed è proprio grazie ad un Problema – vivere comodamente in 9 mq – che nel 2008 brevetta la sua prima invenzione: riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo Economico come innovatore italiano, svolge esperienze professionali in Cina, Corea e Persia.
Dopo le esperienze internazionali fonda l’Associazione Il Valore delle Idee attivando numerose iniziative intersezionali (Sportello Brevetti, Inventiamo il domani, Invenzioni deontologiche, Architetti Marchi e Brevetti, Manuale brevetti, Invenzione e Donna). La volontà di innovazione tramite la promozione e l’applicazione di invenzioni brevettate di architettura permessa dall’utilizzo di Google Patents è il pilastro dello studio LABO Architects & Inventors, incubatore di brevetti di architettura con applicazione in quattro continenti.
Attraverso l’associazione e lo studio, persegue l’obiettivo di trasferire in tutto il mondo le caratteristiche uniche degli architetti italiani e le invenzioni geniali degli Architetti inventori, (rafforzativo coniato e documentato per la prima volta nei confronti di Filippo Brunelleschi, primo architetto inventore (a.d. 1421).
Il futuro della nostra professione ha bisogno di invenzioni visibili e di ponti invisibili per costruire un sistema solido di opportunità tradotte in un linguaggio più tecnologico e internazionale.